Black Catdi Yabuki Kentaro
Train Heartnet ed il suo compagno Sven sono degli sweeper, ossia persone che vivono catturando ricercati più o meno pericolosi per far proprie le varie taglie. Tra l’altro, e lo possiamo notare abbastanza presto, sono veramente in gamba a fare il loro mestiere!
Le cose però non sono semplici come potremmo pensare. Train infatti, nonostante il suo carattere positivo, nasconde un terribile passato: era il più temibile dei killer sotto il comando della potentissima organizzazione criminale Kronos. I suoi segni di riconoscimento erano il tatuaggio “XIII” portasfortuna, la sua pistola ed il suo nome in codice “Black cat”; marchi che continua a portarsi dietro, dopo esser fuggito dalle maglie dell’organizzazione facendosi credere morto.
Oggi è fiero di essersi lasciato alle spalle la sua vita di “gatto domestico” ed essere un semplice randagio, che non segue gli ordini di nessuno.
Insieme a Sven e alla piccola Eve (una bambina creata artificialmente grazie alla tecnologia delle nanomacchine) Train si troverà ad affrontare i fantasmi del suo passato, tutti rappresentati nella figura antagonista del suo vecchio partner di lavoro, Creed Diskens (
), capo della sanguinaria organizzazione degli Apostoli delle Stelle che mirano a soppiantare Kronos per impadronirsi del comando del mondo.
Il manga, dando per scontato che il materiale disponibile è troppo poco per dare un giudizio attendibile, si rivela gradevole alla lettura e accompagnato da un tratto fine ed accattivante. Dopo un paio di storie brevi per presentare velocemente i personaggi, le loro competenze ed uno spicchio del loro passato, un’avventura più lunga ci introduce un paio di comprimari che, se tutto va secondo gli schemi classici, allargheranno il gruppo dei protagonisti.
Fonte: mangadb.it
il manga e i personaggi principali 
