Ma è sempre lo stesso gioco!, Così esclamano in molti, ma è davvero un male?

"Ma è sempre lo stesso gioco!"
È proprio così che molta gente reagisce ad ogni nuovo capitolo di un gioco quali, ad esempio: CoD, AC, FIFA, PES, ma anche un qualsiasi Musou.
Ma è davvero un male tutto ciò?

-Attenzione da questo punto immetterò nel testo molte impressioni puramente soggettive-

Se è vero che cambiare fa bene, cosa mi dite del nuovo DmC? Del nuovo Splinter Cell ambientato di giorno in cui imbracci un kalashnikov che tra l'altro Sam Fisher odiava? Del nuovo Resident Evil che sembra una brutta copia di DOOM? Ma poi che ne è stato di Crash Bandicoot? Che ne è stato dei Platform?!

-Fine soggettività-

Se davvero una serie che presenta sempre le stesse meccaniche di gioco è un male, qualcuno sa dirmi perché non si alza mai tanta polvere parlando di Super Mario o magari i Pokémon? Forse la Nintendo semplicemente "Ci sa fare"? Forse la comunità dei così detti "Nintendari" è molto più sana di quella appartenente ad altre console o al PC?
Si accettano scommesse.

Un conto è rivoluzionare in male il gameplay, un conto è tendere a 0 le novità nel gameplay o le novità tecniche, non puoi far pagare 70 euro un gioco dove il motore grafico è lo stesso da 6 anni e cambiano le mappe nel multiplayer.

Ma che ti ha fatto di male il povero idraulico baffone per meritare il tuo odio?
Sul fatto che sia ripetitivo condivido appieno, almeno per quel che riguarda gli ultimi giochi usciti, che sono oggettivamente un copia incolla con dei livelli cambiati.
Quella del reboot è una triste realtà, preferiscono deturpare grandi nomi che hanno fatto la storia invece di inventarne di nuovi.

Qualcuno ha detto Call Of Duty?
Sui 70 euro non sono d'accordo, è risaputo che devi almeno spenderne il doppio se vuoi anche tutte le espansioni strasupefighe.

Ma quand'è che la smetterai di buttarla sul flame? Sto cercando di fare un discorso serio, non di innescare una cat-fight

Secondo me la gente è interessata ad un qualcosa che si chiama trama, nel caso di GodOfWar è proprio come dici tu, il gioco piace già come è, non credo sia molto diverso da Uncharted a questo punto. Staremo a vedere come procederà con l' aggiunta del multiplayer in GoW:Ascension, dato che la storia ci ha insegnato che spesso a rimetterci è sempre la modalità Giocatore Singolo.

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La mia opinione in merito forse qualcuno l'avrà già intuita:
Se il gioco mi è piaciuto sono contento che esca un seguito, se questo seguito tiene fede a tutto ciò che mi ha appassionato nel suo predecessore ben venga, quindi non mi aspetto certo stravolgimenti; se così non fosse l'unica cosa che potrebbe "fregarmi" sarà "Capire come va a finire".

Boh, oddio: non è che pokemon sia sempre lo stesso gioco: hanno mantenuto inalterato il gameplay di fondo, ma hanno introdotto tonnellate di meccaniche extra allo scopo di estendere la longevità del gioco e rendere vario e longevolo il multiplayer, soprattutto con le statistiche "nascoste" che vanno curate attentamente se si vuole essere competitivi.

Sempre riguardo pokémon
Vogliamo parlare delle basi segrete e dei fiocchi? Bianco e Nero sono stati molto deludenti da questo punto di vista.
La serie Pokémon ha sempre offerto la possibilità di *grindare per ottenere il pokémon perfetto, attraverso la cattura o l'allevamento, meccaniche che allungano sicuramente la longevità all'infinito, ma che non vengono molto apprezzate fuori dall' Oriente.

Neanche a farlo apposta ieri stavo leggendo delle nuove generazioni che dicono che "Zelda è un gioco sempre uguale"... tranne mettermi le mani nei capelli è maledire tutti i nutellomani odierni ho potuto fare ben poco, ma vi posso assicurare che pur essendo vero che la storia parla sempre di Link che deve salvare Zelda che è stata rapida da Ganondorf che vuole conquistare il mondo, il modo in cui ogni gioco della saga si esprime e viene raccontato è totalmente diverso l'uno dall'altro, sia come trama che come gameplay, le quali meccaniche risentano molto dell' ambientazione in cui si svolge la vicenda (basti pensare a Wind Waker).

A mio parere bisogna aprire un po' gli occhi, perché seguendo certe correnti di pensiero potrei anche ammettere che serie come Tales Of, Suikoden, Final Fantasy, Dragon Quest sono tutte quante costituite da seguiti fotocopia.
Magari si potrebbe iniziare distinguendo un gioco "commerciale" da uno che non lo è, però con quali criteri sarebbe possibile? Incassi? Non credo.

*grindare: da grind termine usato per indicare la ripetuta esecuzione delle medesime azioni volte al fine di perfezionare il proprio personaggio o inventario, cosa che di solito non è neanche molto divertente.

Edited by .Io - 10/1/2013, 16:06

Niente, .Io e te proprio non ci capiamo.


Magari questo vale per i famosi DLC, oramai di moda, del cosidetto "Vero finale" perché non penso sia la esperienza di intrattenimento giocare un gioco, anche finibile tranquillamente in 6 ore, rispetto a vedersi un walktrough sul tubo.
Per quel che riguarda i soldi, ognuno li butta come vuole, è chiaro che di questi tempi basta posticipare l'acquisto di un qualsiasi gioco ad una o due settimana dal "Dayone" per risparmiare anche un 30-40% in termini di Euro e di bug.

Ma infatti giochi tipo FF13 me li sono fatti prestare, non sono fesso fino a questo punto, però non posso neanche giudicare ciò che non ho mai provato, ti pare?

R.I.P. Blockbuster