Dead Or Alive 2

E visto che il primo topic ha avuto un successo planetario (sto scherzando , ma fate ancora in tempo a vederlo), eccoci al secondo appuntamento con "il picchiaduro più giusto, diventato famoso per i motivi sbagliati"



SVILUPPO
anche stavolta leviamoci subito la parte noiosa del gioco.
iniziamo dicendo che DOA2 è stato il titolo dallo sviluppo più tribolato, diventando così anche il titolo con più versioni aggiornate mai rilasciato finora; la prima fu rilasciata in Giappone, a fine 1999, come esclusiva per gli arcade, e aggiungeva il nuovissimo story mode e un roster da 12 personaggi (ovviamente ne parleremo dopo). una versione più aggiornata, DOA millennium, uscì un anno dopo sempre sul suolo giapponese e sempre su Arcade, la quale aggiungeva poco, principalmente un'uniforme scolastica per Kasumi e Ayane (ne avevano proprio bisogno ).
Sempre nel 2000 uscì finalmente il primo porting su console; mi riferisco al dreamcast e il gioco uscì solo in America. Questa versione era un semplice porting del Millennium, con poche aggiunte, ma la più fondamentale riguardava l'Hold system (il sistema dei contrattacchi) che sarebbe diventato quello standard fino ad oggi.
la prima versione per PS2 uscì pochi mesi dopo in Giappone, ma con una risoluzione più bassa di quella sulla console SEGA e qualche freeze occasionale. A metà del 2000 arrivò la prima versione europea su dreamcast, con meno stage, ma 2 nuovi costumi per Zack e Tina che facevano da tributo alla saga di Shadowman, tributo fu dovuto al fatto che gli sviluppatori del gioco, Acclaim, avevano permesso la pubblicazione di DOA2 in Europa. Subito dopo fu il turno della versione giapponese per dreamcast, la prima a rendere sblocccabili il nuovo boss Tengu e Bayman. Tra il resto fu aggiunto l'UPS, che registrava i risultati di battaglia su un profilo creato sulla memory card, le lotte online (il dreamcast fu tra le primissime console a permettere di giocare online) e la galleria (vi lascio immaginare cosa c'era in questa galleria).
Itagaki non rimase completamente soddisfatto da tutte le precedenti versioni, trovandosi così gli stimoli per lo sviluppo di Dead Or Alive 2 Hardcore, ultimo grande aggiornamento uscito a fine 2000 su PS2 per tutto il mondo. particolarità: riduzione dell'aspetto cartoonesco dei personaggi; 8 nuovi stage; nuovi costumi; 60 FPS stabili; primo doppiaggio inglese insieme all'originale giapponese. Poco dopo uscì la versione finale del gioco, DOA2 Hard*core, in Giappone, che aggiungeva alcuni costumi, nuove cutscene e l'opzione velocità turbo.
DOA2 Hardcore rese ufficialmente DOA il simbolo della Tecmo, ma, nonostante l'enorme successo, Itagaki non poté fare a meno di criticare la Tecmo per avergli concesso solo 3 mesi, anziché i 4 che chiedeva, per creare il gioco che voleva lui (prima incrinatura tra Itagaki e Tecmo). A seguito di questo evento, seguirono diversi mesi di depressione per il leader del Team Ninja.
Chiudiamo citando DOA Ultimate, remake di DOA2, uscito nel 2004 per la prima Xbox e rilasciato tre anni dopo DOA3. A parte l’ovvio balzo grafico, il remake vedeva l'aggiunta di Hitomi, apparsa per la prima volta in DOA3, come personaggio sbloccabile, le lotte online e nuove interazioni ambientali, per cui DOA è famoso.

Vi siete persi? anche io la prima volta che ho letto tutto questo, ma, come ho detto, questa parte è abbastanza inutile, solo per distruggervi un po' la psiche

TRAMA
Al termine del primo torneo, Kasumi viene rapita dagli agenti della DOATEC e cominciano su di lei gli esperimenti di clonazione, supervisionati dalla dottoressa Lisa Hamilton, nella speranza di creare l'arma perfetta (progetto Alpha). Dopo aver creato il primo prototipo, Kasumi Alpha, questa viene inviata nel villaggio Mugen Tenshin per rapire il convalescente Hayate, Ayane prova a fermarla, ma senza successo e inizia così anche il progetto Epsilon, sempre diretto dalla dottoressa Hamilton, nella speranza di trasformare Hayate nel super-soldato della DOATEC. Entrambi i fratelli sono inviati nei laboratori della tedeschi DOATEC, dove i dottori riescono a risistemare la spina dorsale di Hayate e a farlo uscire dal coma; tutto però cambia quando Hayabusa attacca i laboratori in Germania, salvando Kasumi, mentre Hayate viene inviato al sicuro, l'elicottero dove è sistemato subisce un guasto al motore dopo l'attacco e Hayate riesce a scappare dal dominio della DOATEC, ma in pessime condizioni. Ferito e privo di forze, Hayate è poi trovato da Hitomi, che si stava allenando nella foresta nera e che lo porta al sicuro nel suo dojo. Una volta recuperate le forze, Hayate inizia a soffrire di amnesia e viene chiamato Ein dalla famiglia che lo ha aiutato, i quali gestiscono un dojo di karate, stile di combattimento in cui Ein si specializza.
Nel frattempo, Hayabusa e la sua "compagna", nonché agente della CIA Irene Lew (incontrata durante gli eventi di Ninja Gaiden 2, un giorno vi parlerò anche di quello) portano Kasumi al sicuro e, sfruttando le sue fonti, la donna scopre degli esperimenti fatti su Hayate. Kasumi decide di ripartire in cerca di vendetta contro la DOATEC, nonostante i forti divieti di Hayabusa. Dopo essere riuscita a fuggire, Ryu (il nome di Hayabusa, nel caso ve lo foste dimenticato) invia Ayane per tenerla d'occhio.
In tutto questo susseguirsi di eventi, il controllo della DOATEC passa nelle mani di Helena Douglas, figlia illegittima dell'assassinato Fame e della cantante d'opera Maria, quest'ultima decide di organizzare il secondo torneo di combattimento per celebrare la nuova presidenza, ma in realtà anche lei è in cerca di vendetta: durante una prova di canto di Helena (che ha seguito le orme della madre ed è diventata una cantante d'opera) un cecchino spara cercando di ucciderla, ma la madre si mette in mezzo all'ultimo momento per proteggere la figlia, morendo a sua volta; Helena vuole vendetta nei confronti dell'assassino.
In tutto questo caos, un mostro da un'altra dimensione, il Tengu, scappa nel mondo degli umani dopo aver ucciso il leader della sua razza e per scatenare caos e disordine
sul pianeta.



PERSONAGGI
-Kasumi: partecipa al torneo in cerca di suo fratello scomparso e di vendetta contro la DOATEC per gli esperimenti fatti su di lei
-Ryu Hayabusa: si introduce nel torneo per proteggere gli altri lottatori dalla minaccia del Tengu, mentre invia Ayane a vegliare sulla fuggitiva Kasumi
-Ein: sofferente di amnesia, entra nel torneo per mettere alla prova le sue nuove tecniche di combattimento (Karate) e per scoprire qualcosa sul suo passato
-Ayane: insegue Kasumi su ordine di Hayabusa
-Helena Douglas: cantante d'opera, esperta di Pi Gua Quan e nuova presidentessa della DOATEC; organizza e si iscrive al secondo torneo nella speranza di trovare l'assassino di sua madre.
-Gen Fu: quando la medicina tradizionale non ha effetto, il maestro decide di partecipare al torneo per poter ottenere i soldi necessari per la ricerca sulla malattia della nipotina.
-Leon: mercenario italiano esperto di sambo (come Bayman), si innamora della ladra Lauren, che conosce in Medio Oriente. Mentre quest'ultima esala il suo ultimo respiro, dice che l'uomo che ama è il più forte del mondo. Leon partecipa al torneo per tenere fede alle ultime parole dell'amata.
-Jann Lee: partecipa un'altra volta a causa della sua sete di battaglia.
-Lei Fang: dopo la sconfitta con Jann Lee nel primo torneo, Lei Fang si allena ancora più duramente nella speranza di battere il suo rivale un giorno; partecipa anche perché incuriosita dalla figura di Helena, giovane lottatrice di buona famiglia come lei.
-Tina Armstrong: dopo aver ottenuto la fama che cercava dopo il primo torneo, partecipa al secondo col desiderio di essere presa per fare la top-model.
-Bass Armstrong: ancora una volta partecipa per fermare le "sbagliate" ambizioni della figlia.
-Zack: dopo la fama e i soldi ottenuti a seguito della sua partecipazione il primo torneo, Zack entra nel secondo per ottenere ancora più successo e nella speranza di vincere il primo premio.
-Bayman: personaggio sbloccabile, ma che non prende parte agli eventi del secondo torneo.
-Tengu: boss finale e personaggio sbloccabile. Creatura mitologica giapponese che scappa dalla sua dimensione dopo aver ucciso il leader della sua razza; vede gli umani come esseri insignificanti e prova piacere nella loro sofferenza, decide così di far piombare il mondo nel caos.

CURIOSITA’:
- A causa della fissazione di Itagaki di sviluppare giochi solo per i sistemi più potenti, DOA2 è l’ultimo titolo rilasciato per una console Sony fino al 2012, con l’uscita di DOA5 (fatta eccezione per DOA paradise su PSP, non so se ve ne parlerò in futuro)
- Nello story mode, se con Ayane sconfiggete Kasumi rimanendo distanti a fine round, Ayane lancerà il suo Ninpo contro Kasumi, il quale si dice avere la potenza per uccidere chiunque.
- Ci sono due diverse e meno recnti timeline di DOA2: in una, durante la battaglia tra i ninja e il Tengu, Gen Fu e Jann Lee arrivano alla finale del torneo, con quest'ultimo che concede la vittoria al vecchio per poter pagare le spese mediche della nipotina. In un'altra, Gen Fu perde contro Helena nel torneo, ma riesce comunque a raggiungere il Tengu, a sconfiggerlo e a tagliargli il naso, che si dice avere miracolose proprietà curative.

Anche stavolta non sono stato molto sintetico, potrebbe essere un problema, ma spero che apprezziate comunque l'enorme sforzo fatto. Grazie e ci vediamo alla prossima puntata.

Edited by pn33 milan - 10/3/2015, 20:34

ah guarda è tutto quello che si sa di Leon, poi scompare dai radar